unazebrapois: novembre 2009

mercoledì 25 novembre 2009

Tortino di Buon Compleanno!!!

Settimana di compleanni e festeggisamenti!!!Oggi infatti è il compleanno di Caterina, e per festeggiarla ieri sera sono arrivata a casa sua con un cupcake ornato di candelina..
Così questa mattina appena sveglia ha subito i miei auguri pronti per la colazione!!!!

La ricetta della tortina me l'ha data Cate anni fa...E' la sua famosa "schiacciata", che nella versione originale va guarnita o farcta con panna montata...

Qesta è la "mia" ricetta:

200 g farina
150 g zucchero
2 uova intere
1 bustina di lievito
10 cucchiai di olio (io ne metto 5 circa...)
10 cucchiai di latte (io ne metto 15 per pareggiare la riduzione d'olio!)
la buccia di un'arancia grattuggiata (o limone o, come in questo caso, mandarino!)

Mescolare gli ingredienti e infornare a 200/220° C

Per il tortino ho messo una cucchiaiata di pasta nel pirottino, poi una spolverata di farina, un cucchiaino di Nutella e infine un'altra cucchiaiata di pasta...

E infine una spruzzata di cacao sopra...!!!

Consigli utili: inzuppare la torta ripetutamente nel latte e pappare con gusto!!!

Con grande gioia questa ricetta fa parte della raccolta di Pan di Panna

lunedì 23 novembre 2009

crema leggera di topinambur 2...la vendetta!!!

Oooopsss.... forse la crema di topinambur che ho preparato è pochetta per il pranzo di due persone...
come fare allora?!

...con l'aiuto di crostini e una spolverata di pecorino piccante ecco trasformata una vellutata in un super aperitivo!!!!

crema leggera di topinambur

Finalmente questa sera sono riuscita a cucinare degnamente il mio topinambur... o come l'ha ribattezzato il mio moroso il "patarciofo"!!!
Con calma e serenità ho fatto un brodino veloce veloce mettendo a bollire in un pentolino una costina di sedano, una carota, un paio di pomodori pachino, un mezzo scalogno e sale grosso q.b.; nel frattempo in una casseruola ho messo 2 cucchiaini di olio (E.V., ovviamente, lo dò sempre per scontato!!!) e l'altra metà dello scalogno a fettine sottili. Non ho aspettato che soffriggesse a lungo e ho subito annaffiato con un po' del brodino di cui sopra... dopo circa un minutino ho aggiunto il mio topinambur (4/5 tuberi medio-piccoli) spelato e tagliato a pezzettini per velocizzare la cottura.
Ho aggiunto poco alla volta il brodo bollente, cercando di non annacquare molto le "patarciofe", ma al contempo facendole cucinare ben bene.
Una volta terminata la cottura ho aspettato che si raffreddasse e poi ho frullato il tutto con il frullino a immersione.
Avendo passato il week end a mangiare ho preferito non appesantire la crema aggiungendo della panna, così si mantiene leggera!!!

domenica 22 novembre 2009

Non ci capisco un tubero!!!

Tempo fa all'Osteria Palazzo Barberini, a Senigallia (AN), ho assaggiato una squisita crema di topinambur con pancetta croccante... ma lungi da me il sapere cosa fosse il topinambur... ecco dunque che oggi, in un iper iper mercato, al banco frutta esotica, ho visto comparire in un angolo il famoso nome del tubero... ma il cartellino era messo tutto storto a cavallo di quattro ceste conteneti disparati ortaggi e frutti provenienti letteralmente dai 4 angoli del pianeta... ho quindi pescato il tubero che più nel mio immaginario si associava al nome "topinambur"...

Mi allontano di qualche passo dal banco per andare a pesare e etichettare la bustina quando vedo un ragazzo di colore che imbusta la mia stessa verdura... con uno smagliante sorriso a 72 denti mi sono avvicinata e gli ho chiesto che cosa fosse!
Ovviamente non era topinambur, ma CASSAVA, un tubero simile alla patata... al che gli ho chiesto come si cucinasse, e mi ha detto che , come le patate, la cassava (da cui, su wikipedia, ho scoperto si ricava la tapioca!) si mangia come le patate: purè, schiacciata con olio e prezzemolo, lessa con sale e un filo d'olio, arrosto....

Visto che il sacchetto ormai lo avevo in mano e che ero in vena di esperimenti culinari ne ho preso circa mezzo chilo...per la cottura l'ho sbucciato (ha una corteccia lignea piuttosto dura...) e poi fatto bollire in acqua...cottura semplice semplice, ma la prima volta dovevo sapere che sapore avesse... ovviamente ha sapore simil patatoso, forse è più fibrosa e compatta...ma comunque l'ho per pranzo domani quindi ai posteri l'ardua sentenza!!!

Non paga per non aver trovato il topinambur continuo a sfrugugliare tra gli ortaggi e vicino allo zenzero noto il seguente bitorzoluto "coso"rosastro... molto molto simile al vicino zenzero e non so assolutamente cosa mi abbia spinto a comprendere che fosse proprio il tubero dei miei desideri...ma spinta da un mistico impulso ne ho imbustati circa sei etti...tanto male che andava sarebbe stato zenzero rosa!!!

E sììììì!!!!a casa ho subito controllato: ho beccato il tubero giustoooo!!!!!

anche qui ne ho subito lessato uno e la polpa morbida ha lieve, ma deciso profumo e sapore di carciofo!!!!E' buonissimo!!!!iì

Il resto lo cucinerò i prossimi giorni...magari dopo aver cercato sul web qualche bella ricettina!!!! (non vedo l'ora!!!!)

"IL" Gnocco Fritto

Occorrente:

terrina di ceramica o vetro per riuscire a sigillarla con pellicola trasparente
un tagliere
un mattarello o una macchian per tirare la sfoglia
qualche canovaccio
una pentola dai bordi alti di medie dimensioni per friggere
un colapasta
carta assorbente ("Scottex")

Ingredienti per 8 persone circa:
1 kg farina 00
1 cucciaio di sale fino
1 kg di strutto (80g ammorbidito per l'impasto, il resto per friggere)
1/l complessivo tra latte e acqua frizzante (1/3 latte e 2/3 acqua)

in una terrina mettete la farina mescolata al sale, create un incavo centrale nel quale mettere gli 80g di strutto mmorbidito a pezzetti.
Aggiungendo alternativamente latte e acqua frizzante impastate bene il tutto cercando di ottenere un impasto ben sodo.
Non sarebbe indispensabile lasciare riposare l'impasto, ma, se avete tempo, è consigliabile farlo coprendo il tutto con un canovaccio umido, o meglio ancora con una pellicola trasparente e lascindolo fermo per almeno u'ora-
Potrete notare come la pasta, pur rimanendo abbastanza soda, cambierà decisamente aspetto diventando molto più liscia ed elastica.
Usando il matterello (o la Nonna Papera!) ricavate delle striscie di apsta lte 2-3 mm da cui ricavare, con tagli in diaginale, dei rombi di 8-10cm per lato che posizionerete fr due canovacci in attesa di averli tutti pronti e poterli friggere.ù
Tenete presente che la morbidezza del gnocco dipende anche dallo spessore della pasta, se troppo sottile è facile che risulti secco.
Alcune massaie sono solite praticare un taglio al centro del pezzo di gnocco da friggere per evitare che, durante la friggitura, ristagni lo strutto sul pezzo di gnocco stesso.
In una pentola di medie dimensioni sciogliete e portate ad alta temperature lo strutto rimasto: sarà caldo a sufficienza quando immergendovi un pezzetto di pasta, questa inizierà subito a friggere.
Friggete per alcuni secondii pezzi di gnocco girandoli da ambedue i lati fino a renderli dorati poi togliete l'unto in eccesso lasciandoli per qualche minuto in un colapasta foderato con carta "Scottex".
Servite il gnocco ben caldo e gustatelo sovrapponendo due fette farcite con affettato misto, formaggio e, a fine pasto, anche con marmellata o Nutella!

PS: c'è chi usa l'olio al posto dello strutto, sia nell'impasto che per friggere, ma il risultato senzadubbio non è lo stesso.
C'è chi, invece di usare acqua minerale frizzante, usa quella naturale, ma aggiungendo un pzzico di bicarbonato che però potrebbe trattenere l'unto.

dal libro di cucina dell'Eli, di cui purtroppo non ho nè titolo, nè autore...!!!

GNOCCO FRITTO BIRTHDAY PARTY!!!!!

Sabato mattina la mia sveglia è suonata alle 7, una rapida colazione, un baciotto al cane e via!
Di corsa alle stazione!
Pronta per lo (anzi IL, come si dice a Modena!) "Gnocco fritto B-Day Party", ovvero il compleanno dell'Eli!!!!

Il mio fido compagno di viaggio?! Il suo regalo di compleanno!!!!

Cosa si cela dentro la busta?

Quale regalo ho preparato per la festeggiata?

ta da da daaaa:

la mia creazione è niente-popo-di-meno-che un grembiule da cucina!!!!

buuuhhhuuu solo un grembiule!?!

Ma noooo, non potevo assolutmente cucire un semplice grembiulazzo: dovevo inventarmi qualcosa di speciale!!!

...pensa che ti ripensa... cerca che ti ricerca... ho creato questo Magnifico (e scusate la modestia, ma è in assoluto la mia prima opera un po' più complessa fatta a macchina...e devo ammettere che è davvero venuto bene, tenendo conto che ho la macchina da cucire da sole due settimanelle!!!) Grembiule/Chioccia!!!

E perchè proprio a forma di gallinella?! Non so se si vede bene dalla foto, ma la fantasia usata è decisamente a "tema", infatti la stoffa usata è tappezzata di piccole gallinelle felici!!!

Ma perchè "gnocco fritto party"!?

Semplice: l'Elisa è Modenese D.O.C. e ha mobilitato mamma e babbo per produrre un quantitativo immenso di Gnocco Fritto, fritto al momento, ovviamente, caldo scrocchiarello e al contempo tenero e scioglievole come il burro...assolutamente trooopooo bbbuuuuoooonoooo!!!!

E come mangiare tale (e tanta!) prelibatezza?

Bisogna accompagnare ogni gnocco con fette di affettati diversi: salame, prosciutto, mortadella, ciccioli, ovvero un salume mai visto dalle mie parti che è morbido e grassissimo, ma davvero gustoso...

(da noi i ciccioli o grasselli sono ottenuti dalla lavorazione del grasso di maiale a formare pezzettini densi e scrocchierelli, ben diversi dalle fettine tenere di salume!!!)

Oppure abbiamo messo su queste prelibatezze formaggi sporiti come pecorino o grana, accompagnandoli con miele d'acacia e/o marmellata di mirtilli!!!!

Alla fine della scorpacciata gli ultimi pezzetti sono stati rivestiti da spessi strati di Nutella e marmellata di pesche... Da leccarsi i baffi!!!!

venerdì 20 novembre 2009

cheese cake salata

Stasera avevo voglia di sperimentare...e avevo uno stracchino in procinto di scadere...

come unire le due cose?!Ho pastrocchiato varie ricettine insieme (Gioia o Orrore?!) e è uscita fuori questa semispecie di tortazza al formaggio... speriamo bene!!!

3 uova

1 confezione di stacchino

1 confezione di formaggio tipo philadelphia

60 g farina

40 g maizena

1 bustina lievito per il salato

1 goccio di latte per ammorbidire l'impasto

Wurstel a piacere

Provola affumicata a piacere

sale e pepe

Ho unito i formaggi ai tuorli e all'uovo, intanto ho montato gli albumi.

Ho aggiunto farina maizena e lievito poi gli albumi montati a neve.

Volendola come una pseudo torta salata ho aggiunto la provola affumicata e i wurstel...

...poi ho infornato il tutto a 180°!

adesso attendo il momento della "prova stecchino"...e spero vivamente che non sia una ciofeca colossale... ;P

Finalmente l'ho assaggiata!!!!

E' buonissima!!!!

sabato 14 novembre 2009

Grembiule da cucina!

Dopo quello per Mucchina ho provato a farne uno a dimensione reale (Forse però ho esagerato un po' con le dimensioni...!)

Il tessuto è di Ikea, e questa è la mia primissima vera creazione made by myself con la mia nuova ed esclusivissima Macchina Da Cucire!!!!

Ha anche una tasca sul davanti per porre comodamente utensili o fazzoletti da naso, come nella foto! (dipende se vi siete beccati l'influenza oppure no!)

Ok, ok...le cuciture sono un po' stortine, ma vado veramente fiera del mio primo lavoro da sartina!!!!

Tanto per la cronaca...

ho piazzato la mia macchinina da cucire in camera di mia sorella, visto che lei non c'è...trasformandola in una stanzetta da cucito...

Poi dopo aver terminato la mia Creazione l'ho inaugurata preparando deliziosi muffins!!!

Muffins!

Vi ricordate i Muffins di ::anemone:: ?!?

Anche questa volta ho modificato un po' la sua ricettina in modo da avere un Muffin ancora più leggero!

(La colazione del mio papà con un ottimo Muffin...anche se sembra più uno scones...era quello venuto peggio!)

La ricetta pastrocchiata è la seguente:

2 uova

200 ml latte

125 g ricotta

1 vasetto di yogurt (io ho usato uno yogurt bianco!)

250 g farina

1 bustina di lievito vanigliato (se non è vanigliato aggiungere all'impasto vanillina!)

100 g zucchero (l'impasto non mi piace molto zuccheroso, ma credo l'ottimale sarebbe 120g circa!!!)

Marmellata (di mirtilli!)

(Ok...i miei muffin sono tutti un po' stortarelli...ma molto molto buoni!)

mescolare separatamente gli ingredienti umidi e quelli secchi poi unire il tutto grossolanamente.

Mettere nel pirottino una cucchiaiata di impasto, un cucchiaino colmo a piacere di marmellata e un'altra cucchiaiata d'impasto.

cucinare a 180/190° fino a doratura!!!(fare sepre la "prova stecchino"!!!)

Gnocchi Cinesi

Avete mai provato gli GNOCCHI CINESI?!

Io ho provato a farli a casa!!!

Gli gnocchi li ho comprati in un negozietto di prodotti "etnici", la titolare è una vecchina vietnamita (credo...non parla molto bene l'Italiano!) che tutte le volte che entro lì mi segue come un fantasma tentando di vendermi un mango e peperoncini vietnamiti...

Gli gnocchi all'inizio sono ovali rigidi...sembrano plastica!

Vanno messi a bagno per 24 ore (e io che pensavo di poterli fare subito :( ) poi vanno fatti bollire...

Io nell'acqua ho messo mezzo dado per insaporirli un pochettino!

Per il sugo ho usato un misto di verdurine surgelate made in Lidl...ero appena ritornata dalla piscina e non potevo mettermi a cucinare le verdure ex-novo...già non ci vedevo più dalla fame!!!!

Però per levar loro l'odore di surgelato ho aggiunto una cipolla e una zucchina...le ho fatte rosolare un po' e poi ho svuotato la busta di "scongelati" e ho continuato la cottura per un po'.

La cosa fondamentale è innaffiare abbondantemente il tutto con tantissima salsa di soia (in caso evitare di salare!)! E' proprio questa, infatti, che dà alla preparazione il sapore di "cinese"!!!!

E il giorno dopo gli avanzi sono diventati il pranzo da consumare in facoltà!!!!

martedì 10 novembre 2009

Tartufi Profumati

Gioia e Delizia!A mia mamma hanno regalato un tartufo... ha un profumo indescrivibile e il sapore è ancora meglio!!!

Per poter sentire al meglio il suo sapore ho cotto 2 ovetti all'occhio di bue su una padella "sporcata" di burro...

...poi sopra ho grattugiato il mio bel tartufotto a crudo... Buuuoooonooo!!!!!

sabato 7 novembre 2009

Polpette di Cavolfiore

Il mio moroso ed io abbiamo deciso di boicottare la mensa e di prepararci i pranzetti in facoltà da soli...
Ovviamente ci siamo divisi i giorni della settimana e come al solito tocca a me preparare il pranzo di Lunedì...Io però mi sono stancata di mangiare la solita frittata-buttasù-alla-bell'e-meglio così ho deciso di cercare nei blog...visto che i muffins di Anemone sono venuti deliziosi ho deciso di provare le sue polpette di cavolfiore: belle, BUONISSIME e veramente facili da fare!!

Cosa serve?

1 cavolfiore medio

150 gr. ricotta

(3 cucchiai parmigiano)... io non l'ho messo!!!

1 uovo (grosso)

2 cucchiai di pangrattato

prezzemolo tritato

(noce moscata) neanche questa ho messo...al suo posto c'è del peperoncino e un pizzico di rosmarino!

sale

Come si fa?!

Lessare il cavolfiore e poi ripassarlo in padella per asciugare l'umidita' (con poco olio e uno spicchio di aglio da togliere).

Schiacciarlo bene con la forchetta.

Quando tiepido, aggiungere la ricotta (a piacere), l'uovo, (il parmigiano), il pangrattato, il prezzemolo, le spezie e regolare di sale.

Formare le polpettine, ripassarle nel pangrattato, appoggiarle su una teglia da forno ricoperta di carta forno ed irrorare con un goccio di olio.

In forno a 180° fino a doratura.

Non vedo quasi l'ora che sia Lunedì...

...Grazie mille Anemone !!!!

gnammmm

Mia sorella oggi si è superata!!!!

Con le sue amiche bolognesi ha cucinato una torta davvero davvero Super...

E oggi abbiamo replicato assieme!!!

A casa non c'è mai, e quando torna mi piace un sacco sbarattolare con lei in cucina!!!!

Eccovi la ricetta... Con l'augurio di passare anche voi momenti felici con persone cui volete bene!!!

Per la Frolla:

250 g farina

125 g burro a temperatura ambiente

100 g zucchero

1 uovo

vanillina

un pizzico di sale

Per il Ripieno:

300 g ricotta

100 g zucchero

100 g cioccolato

1 uovo

Impastare la farina con il burro a pezzetti, lo zucchero, l'uovo, la vanillina e il pizzico di sale.

Con l'impasto formare una palla, avvolgerla nella pellicola trasparente e lasciarla riposare in frigo per una mezz'ora.

Nel frattempo preparare il ripieno lavorando la riotta con lo zucchero, il cioccolato e l'uovo.

Stendere in uno stampo (se non è di silicone è meglio imburrarlo o rivestirlo di carta da forno!) la frolla e versarci il ripieno.

Cuocere per 50 minuti in forno a 180/200°... Tagliare e... Mangiare!!!

(purtroppo mia sorella ha insistito per dividere il ripieno in 2 parti e fare 2 frolle...così però non viene alto e si sente poco il sapore del ripieno...io suggerirei di abbondare!!!!)

venerdì 6 novembre 2009

ahi ahi ahi!!!

Questa è la storia di un rovinoso capitombolo lungo le scale del mio pianerottolo.

Ero tutta in ghingheri, truccata di fino, pantaloni nuovi, tacchi alti, cellulare in una mano e borsetta nuova nell'altra...

Ahimè son state proprio le scarpe a tradirmi...

La suola nuova, ancora liscia, ha dato forfait lungo un gradino dando luogo ad una rovinosa caduta...

Ebbene, mi sono fatta 5-6 spigoli degli scalini inginocchiata con le mani rivolte al cielo per evitare di rovinare borsetta e cellulare... Ahi ahi ahi...

Ancora ho la parte anteriore della gamba gonfia e piena di more dolorosissime :'(

I miei primi muffins!

già già già...in fatto di muffins sono una novellina...

Ieri mi era venuto lo schiribizzo di farne un po' da portare in facoltà per merenda...

...ma non volevo un dolcetto unto e bisunto, così sono andata per blog alla ricerca della Ricetta più light...

così sbircia che ti risbircia mi sono imbattuta in un bellissimo blog: :: anemone's corner ::!

ma soprattutto nella deliziosa ricetta dei muffins all'albicocca...ultramagri e ultrabuoni!!!!

Ingredienti:

250 g ricotta

200 ml latte

2 uova

vaniglina

250 g farina

1/2 bustina lievito

140 g zucchero

Purtroppo al solito mi mancava un ingrediente: la marmellata!

così ho risolto con pezzettini di cioccolato extra fondente (magri sì, ma un po' di cioccolato non fa male a nessuno!) amalgamati all'impasto!

Mescolare gli ingredienti secchi separatamente da quelli umidi e poi unire i due composti senza lavorarli troppo...quasi a far rimanere un po' di grumettini!

Infornare a 190° per circa una ventina di minuti!!!

D-E-L-I-Z-I-O-S-I!!!!

(e molto molto leggeri!)