martedì 22 gennaio 2013

Il pane in cassetta

Prendete una ragazza a dieta, privata di pane, pasta e dolci per un mesetto.
Poi prendete un sacchetto di bianchissima farina, del lievito di birra e metteteglieli sotto al naso.

Secondo voi come va a finire questa storia???

Finisce in primis con un mese che, colta dalla disperazione e dalle crisi di astinenza, non faccio che provare e riprovare metodi di lievitazione, ricette, pani, pandolci... insomma tutto ciò che c'entra con farina e lievito!
Solo a sentirne l'odore svengo, ma sto ancora (per poco) resistendo a tutte queste tentazioni autoinflitte ;)

Oggi mi tento con un pane in cassetta (l'ispirazione me l'ha data lei), dolce, profumato e morbidissimo... Perfetto per un toast ricco (per quanto mi riguarda o lo sgarro lo fai per bene o niente! Oppure lo prepari, lo fotografi e...lo rigiri a tuo padre che apprezza sempre... tra una lacrimuccia di dispiacere e un crampo alla panzetta :) ) ripieno di un ovetto strapazzato, burrosissimo, con qualche fogliolina di rucoletta, soncino o valerianella a non far venire troppi sensi di colpa ;)


Gli ingredienti:
250g di latte tiepido
7/8g di lievito di birra secco
circa 5/600 g di farina 0
50g di olio evo
sale (circa 2 cucchiaini)
un cucchiaino di miele o di zucchero di canna


Sciogliere il lievito e il miele o lo zucchero nel latte tiepido, poi, a pioggia, aggiungere poco alla volta la farina mescolando continuamente con la mano.
Aggiungete aggiungete finchè non arrivate a circa metà della quantità di farina.
Ora condite con l'olio e il sale e continuate ad aggiungere la farina fino ad avere una palla di impasto soffice, cedevole al tatto, ma non appiccicosa.
Ungete una ciotola di vetro e metteteci la palla di impasto dentro. Coprite con pellicola e mettete in frigo fino al giorno dopo (circa 24h).

Il giorno dopo tirate fuori l'impasto che nel frattempo avrà decisamente lievitato, e lasciatelo ri-lievitare per un altro paio d'ore a temperatura ambiente.

Passate queste due orette prendete l'impasto e sistematelo in uno stampo. rilievitatelo un altro paio d'ore.
Spennellate la superficie con un tuorlo d'uovo sbattuto e poi infornate a 180°.

Verificate la cottura con uno spiedo, se volete verso la fine della cottura, potete sformare la pagnotta e rimetterla in forno senza stampo per far formare la crosticina anche nella parte inferiore.

Il fratello del mio moroso (ma poi lo stesso consiglio l'ho trovato anche da lei) mi ha suggerito di rendere il pane più morbido mettendo in forno anche una ciotola d'acqua durante la cottura della pagnotta! 


Per l'uovo sbattuto prendete un padellino, meglio se antiaderente, ungetelo con un filo d'olio, o meglio, con un cucchiaino di burro. Prendete l'uoveo  sbattetelo, aggiungete un filo di latte, sale e pepe e versate nel apdellino. Appena comincia a rapprendersi rimestate con un mestolo.
Servite tra due fette di pane caldo e abbrustolito guarnendo con qualche fogliolina di insalata fresca.

9 commenti:

  1. Un mese senza pane/pasta/focacce/dolci? mamma mia ma sei una "dura". Io non ce la farei mai, lo so perchè ci ho provato ma dopo due settimane ho ceduto clamorosamente. Potrei farcela con pasta e dolci ma pane e focacce sono la mia dannazione. Quindi non potrei mai resister a quel tosti qui sopra :)

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  2. la dieta non si può fare, con questa meraviglia in cucina!!

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  3. Quel pane in cassetta è uno spettacolo, ma vogliamo parlare delle fette abbrustolite con quel ripieno da urlo!!!!!!!!!!!!
    Vogliamo fare colazione così (e anche merenda)!
    Bacioni da Sabrina&Luca

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  4. Mamma mia che cosa meravigliosa *.*

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  5. Spettacolare... Stai serena che scopiazzerò alla grande ;-)

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  6. che autocontrollo! sei bravissima :-D
    bellissimo il tuo pane!

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  7. Non ci sono tra i preferiti... peccato. (ma non sarà che il mio blog me lo scrivo e me lo legggo da sola? Boh).
    Comunque ni piaccioono da morire le tue foto. Bravissima.
    Dann/www.cucinaamoremio.com

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