domenica 28 novembre 2010

Zuccherini per il vin brulèe!

Post veloce veloce come veloci veloci son questi zuccherini!


L'idea l'ho copiata spudoratamente dalla mia Araba Felice, ho preso lo zucchero (quello semolato, bianco) e ho riempito una ciotolina, poi vi ho unito cannella, chiodi di garofano, scorzette essiccate di mandarino e un pizzico di noce moscata tutto in polvere e ovviamente senza misurare le quantità, ma ad occhio e a gusto personale!
Ho mischiato ben bene tutti gli ingredienti e poi ho aggiunto goccia a goccia dell'acqua calda. Ho mischiato per benino con un cucchiaino fino a far diventare il composto simile "a sabbia bagnata" (occhio a non mettere troppa acqua!).
Ho riempito pianin pianino con il cucchiaino degli stampi per il ghiaccio, ho compattato il tutto (con il dito!) e ho messo ad asciugare sopra il termosifone! Io non ho mai avuto casa più profumata! Altro che pout pourrì o il glade che fa puff (che non vi dico neanche a cosa mi fa pensare...tutte le volte!)! ho la camera che sa di Natale :DDD E' una cosa favolosa!Entri e ti ritrovi coccolato da questo profumo speziato...mmmmmmm.... :D




Comunque sia, non mi dilungo e termino col dire che una volta ben secchi li ho capovolti e sono usciti senza problemi! 


Questi secondo me possono essere usati per insaporore il vin brulèe o per un tè molto speziato (il tè è stato tè-stato ;P)!
Ne ho fatti anche con la sola cannella pensandoli per una cioccolata calda!
I prossimi saranno al caffè e poi stasera provo anche con il sale e i vari aromi (rosmarino-timo-mandarino e limone-pepe...) il procedimento è sempre lo stesso, gli ingredienti vanno a fantasia ;P

giovedì 25 novembre 2010

Cupcakes al limone e rosmarino con frosting al mirtillo

Buon pomeriggio amici lontani e vicini!
In questo periodo lo stress preesami si fa sentire più forte che mai e io sono stanchissima!!! E per di più ho iniziato da poco un corso base di fotografia che mi impegna 2 sere a settimana... quindi son 2 settimane che devo trovare il tempo di passare a farmi due chiacchiere con voi! Mi manca un sacco lo spulciamento serale dei vostri blog :'( , ma presto mi rifarò :DDD (anche se suona come una minaccia!!!)


Nel frattempo mi sono anche evoluta! Darwin è passato di qui e mi ha lasciato il bottoncino per twitter! Così adesso anch'io sono raggiungibile, cliccabile, leggibile e scrivibile su questo social Network! Avevo pensato anche a facebook, ma non ce la faccio a stargli dietro ed aggiornarlo...quindi se volete vi fate un accountino su twitter e mi trovate lì...assieme ad un sacco di altra gente molto più foodblogger di me che soo andando avanti a spinacine, wurstell e scatolette di tonno (groan!)


Ma nella mia solitudine di scatolette e pranzi precotti potevo resistere ad un contest così dolce come il loro!? Le fantastiche Alice di Food Couture e Gaia di Shake and Bake!


Ecco quindi i miei cupcakes, asciutti, limonosi e con quel retrogusto al rosmarino che mi piace tanto!!!
La mia versione è magra, per combattere i rotolini in più...




Per 12 pezzi:
200 g farina 00
100 g zucchero semolato
1 busta di lievito
1 limone (scorza e succo)
1 cucchiaio di olio (come in tempo di miseria ;P)
rosmarino q.b. (a me piace quindi un cucchiaio!!!)
latte q.b.


e visto che al momento sono di gran corsa anche i miei cupcakes sono velocissimi!
Ho messo tutti gli ingredienti in una ciotola e ho mescolato aggiungendo a filo il latte fino ad avere un composto denso, ma liquido!!!


Ho imburrato la teglietta per i muffin e ci ho messo il composto, in forno a 180° fino a cottura (il tempo con il mio forno è molto relativo...fate la prova stecchino!!!)


Il frosting non poteva essere da meno: magro e veloce!
1 vaschetta di formaggio spalmabile (il classico "tipo Philadelphia"!) light 
Zucchero a velo al mirtillo


ho aggiunto a poco a poco lo zucchero al formaggio finchè non è diventato abbastanza dolce... (sempre a occhio, ovviamente!!!) attenzione solo al fatto che se lo zucchero è troppo viene una glassa!!! (come nella foto!)




Per lo zucchero a velo al mirtillo ho messo un cucchiaio di mirtilli secchi (in erboristeria) con 100g di zucchero semolato e li ho frullati nel macina caffè in dotazione con il frullatore!!!Profumato e violetto: carinissimo!!!


PS: le foto le ho fatte domenica col buio, in terrazza... sono bruttine, ma il corso è appea iniziato ;PPP




E con questi cupckaces partecipo di gran corsa e con molto piacere al contest di Food Couture e Shake and Bake 



Inoltre ringrazio ♥ ANY e LUCA&SABRY per questo fantastico premio




e ♥ MANU per quest'altro magnifico award



Che come al solito rigiro a tutti voi!!! :DDD

sabato 20 novembre 2010

Il Punch al Rhum!

Non so se è annoverabile tra le ricette, ma tentare di partecipare al contest di aboutfood e a quello di pasticci e pastrocchi  non nuoce!



So che sono in ritardo, ma di fretta e furia oggi sono andata da nonna a prendere un po' di Creola Baldoni (perdonate la pubblicità poco occulta, ma a casa mia il Punch si fa solo con questo liquore qui!)...Lei ne ha sempre un paio di bottiglie di scorta e quindi in men che non si dica ho fatto le foto (era già buio :( )e adesso vi mostro qual è la ricetta più tipica del mio Natale!



Ogni anno la cena della Vigilia si fa a rotazione tra casa mia, quella di mia zia e nonna, il Natale ugualmente, quindi non c'è un piatto tipicissimo che facciamo sempre... ci sarebbe lo stocafisso all'anconetana, ma per quello mi sto documentando e comunque non è un appuntamento natalizio fisso... ma quello per cui le donne della mia famiglia letteralmente impazziscono è il punch!



Da quanto ho capito si tratta di una tradizione della mia città, infatti un inverno eravamo in vacanza ad Ischia e chiedendo un punch al bar mi hanno guardato come se fossi stata un'aliena!!!



Allora, il punch a casa mia si fa o con la creola Baldoni(ed è al rhum) o con il punch al mandarino (sempre della Baldoni),  si mette il liquore in un pentolino, si allunga con acqua (un po' meno della metà del peso del liquore...ma va a gusto personale!), si aggiunge zucchero e si porta a bollore. poi si serve in bicchierini da liquore con un pezzettino di limone. Va bevuto caldo ed è veramente buono!!!


PS: dimenticavo... se non avete questo liquore per me potrebbe andar bene anche del rhum scuro ;P


e spero che questa ricetta vada bene per il contest il Natale della tradizione
per non è Natale se non c'è...


venerdì 19 novembre 2010

Trova le differenze! E ancora... Crostatine di panettone alle mele!

E' arrivata!!! La tegolina di Simo è arrivata!!! E siccome le avevo promesso un posto speciale nella mia collezione di casette... Trovate un po' LA differenza!!!

  


e insieme c'erano anche loro, i semi del melo cotogno Giapponese!!!


Ma sapete come me l'ha detto!?!?!
Ecco la sua mail... 
"Ciao Zebrettina! Sono Simo. Scusa se ti disturbo ma ho bisogno di un favore.Oggi ho estratto il vincitore del premio ma non riesco a contattarlo perchè ancora non si è fatto vivo e sul suo blog non c'è la mail per farmi lasciare l'indirizzo. Siccome è un foodblogger magari te lo conosci meglio di me (almeno spero!) Mi fai il favore di venire a vedere e magari aiutarmi a contattarlo? Ho chiesto aiuto anche alle altre, vediamo se ce la facciamo.
Pensa te, una persona vince un premio e non lo sa. Guarda che è strana la gente!"
Ecco...solo lei poteva fare una cosa del genere!!! Tanto di cappello amica mia :DDD!!!

E insieme al suo mi è anche arrivato un pacco pieno di panettoni da parte della ditta Loison, che ha aperto un blog in cui ci sono mille idee per utilizzare il panettone, dal dolce al salato, dall'aperitivo al (ovviamente!) dessert... e a me, sì, proprio a me, hanno chiesto di creare delle ricette che poi verranno pubblicate sul loro spazio web!!! Io quasi non ci credevo!!!


E visto che la mia piccola cucina è diventata una fucina piena di panettoni di ogni tipo (ai fichi, al chinotto, al mandarino, alle albicocche e zenzero, mandorlato, classico alle amarene, alle pere, noel, che fan bella mostra di sè in una ordinatissima pila in salone, dove sprigionano il loro irresistibile profumo) e che sono in uno stato perenne di creazione (ma allegato c'era anche un libro con bellissime ricette sempre con il panettone come ingrediente principale!) ho deciso che quello che spedirò a loro lo proporrò anche qui, in una sorta di appuntamento virtuale... Dài, Natale si avvicina e di sicuro verranno utili le ricette di "riciclo" del panettone!!! 

Eccovi quindi la prima ricetta...

Crostatine alla mela


2 mele
4 fettine di panettone (panettone alle amarene)
20g di burro
1 cucchiaio di zucchero
Maraschino (se si usa il panettone alle amarene, se invece si volesse un sapore più deciso usare rhum scuro)

Sbucciare le mele e tagliarle a cubetti, mettere il burro in una padella, farlo sciogliere e versare le mele. 
Aggiungere lo zucchero e lasciare cuocere sfumando di tanto in tanto con uno/due cucchiai di liquore finchè le mele non saranno tenere e leggermente ambrate e l’alcool evaporato del tutto.
Con un matterello appiattire le fette di panettone, rivestire con esse gli stampini da crostata (o, per crostatine più piccole, quelli da muffin). Spennellare leggermente con del burro fuso (facoltativo!), mettere mezzo cm di crema pasticcera sul fondo di questi gusci di panettone, versare sopra le mele e infornare a 180° per una ventina di minuti.
Servire tiepide con un ciuffetto di panna montata.

E con questa ricetta partecipo al contest della mia Araba preferita :D



domenica 14 novembre 2010

Esperimento: Risolatte al dulce de leche...



QUESTO POST VERRA' AGGIORNATO CON I RISULTATI DELL'ESPERIMENTO!!!

Aggiornamento dell' 1:14 (di notte) 
ZEBRA : PENTOLA A PRESSIONE -> 1 : 0 !!!

allora, spiego ben bene quello che ho fatto...

Dati:
- il dulce de leche si può ottenere facendo bollire un barattolo di latte condensato in pentola a pressione, 
- facendo bollire il latte zuccherato con il riso viene fuori il risolatte

Ipotesi:
- unendo i due procedimenti ottengo il risolatte al dulche de leche?

Procedimento:
  • h 14:30 preparo il latte condensato (per la ricetta vedi sotto)
  • h 18:30 metto il latte condensato in barattolini da marmellata. In uno di questi barattolini oltre al latte condensato aggiungo anche 2 cucchiai rasi di riso. Metto i barattoli nella pentola a pressione e porto ad ebollizione il tutto. Dopo il fischio (della pentola...davvero inquietante!) conto 20 minuti.
  • h 19:00 circa spengo il fuoco e attendo.
  • h 1:14 apro la pentola ormai fredda
Taaaaadddààààààààànnn



Ok, le foto fanno schifo, ma domani ve ne propino di migliori!
Queste erano solo di aggiornamento rapido :D

Risultati:
  • i 3 barattolini col latte condensato sono integri e presentano all'interno un liquido beige scuro. Apro uno dei barattoli e assaggio il contenuto: liquido (azz...), ma dal sapore fenomenale!
  • il barattolo con il riso lo trovo aperto (il tappo galleggiava nella pentola, pensavo si fosse rotto, invece si era solo svitato il tappo!), il riso è ancora all'interno del vasetto, ma è duro ammazzato (ari-azz...)
Conclusioni sul risolatte:
non ci siamo, esperimento (da questo punto di vista) non riuscito!
riproverò magari tenendolo di più in pentola a pressione!

Conclusioni sul dulce de leche:
ho messo i barattoli in frigo sperando si solidifichi un po'...
Il sapore è eccezionale (niente a che vedere in confronto a quello fatto col barattolino della Nestlè), ma la consistenza è troppo liquida. Possibili errori sono la ricetta non seguita alla lettera (ehmmm...), ma secondo me è più probabile il tempo di cottura troppo breve!

E adesso!?
Le cose sono 3:
  1. uso il dulce de leche liquido per cuocerci il risolatte ( ;P )
  2. uso il dulce de leche liquido per un qualche goduriosissimo impasto
  3. applico sia il punto 1 che il punto 2!!!
PS: tranquille la pentola non è esplosa!!! Per questa ricetta ringrazio la mia (quasi) suocera che mi ha dato le indicazioni di utilizzo per telefono (mia mamma era fuori con il cagnotto!) e mi ha tranquillizzata assicurandomi che il coperchio della pentola avrebbe tranquillamente retto la pressione!!!
E ringrazio voi che avete fatto il tifo per me!

§§§

Ho duemila post in coda cinquemila cose da dirvi, raccontarvi e chi più ne ha più ne metta, ma scrivo solo due misere righe...
...è da un po' che ci penso e proprio ora la pentola a pressione è sul fuoco e io sto qui, con i libri aperti e l'orecchio teso a sentire il primo fischio..
La mia idea è di fare il risolatte al dulce de leche... o meglio, di mettere il riso assieme al latte condensato, chiudere il barattolo ermeticamente e mettere il tutto nella mia spauracchia: la pentola a pressione..
Adesso, questo è un esperimento work in progress... intanto vi dico come ho fatto il latte condensato...


(ricetta presa da cookaround e poi un po' per sbaglio, un po' per scelta, modificata!) 
- 250g zucchero a velo (era o 500 o 400 a secnda dei propri gusti)
- 100g zucchero normale (andava polverizzato, ma io non l'ho fatto) (ne andava di più, ma mi sa che mi sono sbagliata nelle conversioni...comunque basta lasciarlo di più sul fuoco!)
- 40g di burro (erano 45)
- 400g di latte (meglio intero io P.S.)
Ho messo tutto in un pentolino e poi sul fuoco basso ho fatto sciogliere lo zucchero e il burro. Sciolti questi due ingredienti ho alzato la fiamma e ho fatto cuocere per 15 minuti. Ho lasciato raffreddare!


Ora ho messo il latte condensato nei barattoli per marmellata, in uno ho messo anche 2 cucchiai rasi di riso per risotti e un altro goccino di latte (un cucchiaio). Ho chiuso tutto e ho messo nella pentola a pressione. Spegnerò il gas a 15/20 minuti dal primo fischio...
...poi vi dirò (se non mi è esplosa prima la pentola a pressione!)


... se avete dei consigli, come al solito sono bene accetti :D

mercoledì 10 novembre 2010

FINOCCHI PER TUTTI!!!

Stasera FINOCCHI PER TUTTI!!!

La cena è gentilmente dalle food blogger che aderiscono all'iniziativa delle capocuoche (la Gaia Celiaca e Madama Bavareisa!)...e scommettiamo che se lo invitiamo a cena noi, non si lamenta!?!? In un sol colpo belle ragazze e finocchi...e che vuoi di più dalla vita!?


La mia ricetta del giorno è davvero povera di sostanza...così come povero di sostanza è chi si professa anti-gay!

Il SALIMPERIO (o pinzimonio...)
sottotitolo: cerchiamo di mettergli un po' di sale in zucca!

cosa ci occorre!?!?
-Sale
-Olio EVO
-Pepe
-Finocchi a volontà

In una ciortolina mettere l'olio, il sale, il pepe e presentare a tavola con i finocchi crudi che andranno amabilmente pucciati nel pinzimonio

Ricetta CaXXata come quelle che spara il Premier... 
(Politically Incorrect e non proprio l'eleganza fatta persona, ma quando ce vò ce vò!)

domenica 7 novembre 2010

I pasticcini della domenica

Li ho fatti tra ieri sera e stamattina e non ce la facevo ad attendere ancora! Li dovevo assolutamente postare!!!

Generalmente i dolci troppo zuccherosi mi stomacano, il sapore ne viene meno e per le due ore successive mi ritrovo a bere compulsivamente sia perchè lo zucchero mi mette sete, sia perchè mi lascia un retrogusto non troppo piacevole sul palato.

Per i pasticcini, però, è tutto un altro discorso!
In quel poco volume devono racchiudere tutto l'aroma, la dolcezza e il gusto, devono abbracciarmi il palato e il loro sapore deve penetrarmi sottopelle; in poche parole devono soddisfare quel momentaneo bisogno di calore e di conforto che vi ricerco.

Accanto a loro, ovviamente, non può mancare una tazza di caffè o tè bollente per accompagnare con la loro nota amara quel piccolo concentrato di dolcezza.


Questi dolci non so bene come chiamarli, nascono dalla ricetta degli amaretti, ma al posto delle mandorle ho usato le nocciole. Quindi non possono essere chiamati amaretti, nè brutti ma buoni... 
Inoltre non li ho presentati singolarmente, ma a coppie, facendoli aderire con una crema chantilly (o per esattezza diplomatica!) ovvero crema pasticcera mescolata delicatamente con panna montata zuccherata.


Per la meringa alle nocciole:
- 125g di nocciole (io metà pelate metà con ancora la pellicina)
- 125g di zucchero
- 1 albume
- un pizzico di sale
- un cucchiaino raso di caffè per moka o espresso (per dare un tocco diverso!)


Montare a neve ben ferma l'albume aiutandosi con un pizzico di sale (fiordiasle o sale dolce di Cervia). Mi suggeriscono (grazie Pam!) che il sale non si mette :P (ecco la mia gaffe quotidiana ;P)!!! 
In una padellina tostare leggermente le nocciole.
Frullare le nocciole (fredde) con lo zucchero e il cucchiaino di caffè, lasciando le nocciole a pezzettini visibili.
Aggiungere un po' per volta il composto mixato all'albume a neve e continuare a montare con le fruste.
Diporre piccole noci di questa "cremina" su una teglia da forno rivestita di carta da forno e lasciare riposare una notte.


La mattina dopo infornare a 180° per una decina di minuti.
Staccarli delicatamente dalla teglia e lasciarli rafreddare.




Per la crema interna:
- 1 tuorlo
- 125g di latte
- 40g zucchero(anche meno)
- 10g farina
mezzo baccello di vaniglia


- 200 ml di panna fresca da montare


Montare il tuorlo con lo zucchero fino a renderlo un composto spumoso. aggiungere la farina setacciata e continuare a frullare.
In un pentolino far bollire il latte con la vaniglia. Quando bolle spegnere, lasciar intiepidire poi versare a filo, continuando a mescolare, sul composto di uova zucchero e farina.
Si avrà così un composto liquido e spumoso.
Togliere il baccello di vaniglia e versarlo in un pentolino antiaderente; porre il tutto sul fuoco (io ho usato lo spargi fiamme). 
Lasciar cuocere a fuoco medio/basso mescolando spesso fino a che non sarà addensato.
Togliere dal fuoco e lasciar raffreddare.


Montare la panna ben ferma e zuccherarla a piacere (Io non l'ho fatto perchè tra crema e vaniglia mi sembrava troppo stucchevole).
Mescolare a poco a poco la panna alla crema con lenti movimenti dal basso verso l'alto. A mio avviso la quantità di panna da aggiungere è a gusto personale. Fate il test del dito e giudicate a vostro piacimento.


Assemblare i pasticcini unendo con la crema diplomatica due meringhette.
Lasciare in frigo fino al momento di servirli.
Possono essere cosparsi di zucchero a velo o meglio decorati con del cioccolato fondente. Io li ho lasciati "nudi" per gustarne meglio il sapore!




Ambra, son tutti tuoi! :D


sabato 6 novembre 2010

zuppa con rösti di polenta al gorgonzola per festeggiare i miei premi!

Ho troppe cose da dire!Non so da dove cominciare...direi dalle...DOMANDE! eh, sì, la mia aMAEZing Friend Manu (♥♥♥)  mi ha girato la Staffetta dell'Amicizia!




Ovvero io rispondo (come ha fatto lei qui) a queste domande...e poi le rigiro a voi :D
1- quando da piccoli vi domandavano cosa volevate fare da grandi cosa rispondevate?
Ahhhh, boh!?!?! Mentre mia sorella ha sempre avuto il sogno di fare la cassiera dei supermercati (per il pling pling di quando passano le confezioni davanti alla pistola ad infrarossi!) io cambiavo spesso idea... Mi ricordo che ad un certo punto volevo fare l'AZIONISTA (!?!?!?!? Ma si potrà!?!?!?)2- quali erano i vostri cartoni animati preferiti?
Tutti... oddio la lista sarebbe enorme...comincio...i puffi, la signora Minù, Alvaro e Camilla (che forti!E lei che parlava in toscano!!!), Piccoli problemi di cuore, Lupin, i gemelli del destino, Terry e Meggie magic girls, Magica Emi...etcetcetc...E ovviamente TUTTI quelli della Disney (soprattutto Aladdin!!!), ma mi sa che faccio prima a dire che non mi piacevano quelli tristi tipo Pollyanna, Candy Candy, Remì (oddio che magone!)...
3-quali erano i vostri giochi preferiti?
LEGO a vita!E poi le Barbie che mi facevano da modelle per i vestitini che cucivo loro!4-qual’è stato il più bel vostro compleanno e perchè?
mmmm...difficile...forse i 18 anni perchè ho festeggiato ininterrottamente per 3 settimane!Tra feste a sorpresa, coi parenti con gli amici...5-quali sono le cose che volevate assolutamente fare e non avete ancora fatto?
yehhhh troppe! Vediamo... mangiare gli insetti fritti, fare un biglietto (anzi 2!!! :D) di sola andata (la meta non è poi così importante!), 6-quale è stata la vostra prima passione sportiva e non?
Pallavolo, poi la danza...7-quale è stato il vostro primo idolo musicale?
Ascolto pochissima musica :S (comunque credo Alanis Morrisette, quella arrabbiata però, non la mistica o la commerciale!) ... eh sì, faccio outing anch'io... non con i take that come Manu, ma peggio, con i Backstreet boys :'S...8- qual’è stata la cosa più bella chiesta(ed eventualmente ricevuta) a Babbo Natale, Gesù Bambino, Santa Lucia?
Uhhhh questo qui! 


E' il cavallo a dondolo della Chicco che poi si staccava e ci potevi andare in giro!
Solo che mamma aveva paura che mi facessi male (le cadute dal seggiolone arano sufficienti ;P) e non me l'ha mai comprato :((((


Sarà la prima cosa che i miei figli avranno :D






foto presa dal web


E voi!? Cosa rispondereste a queste domande!?
Come al solito non mi piace scegliere quindi i primi 10 di voi che commenteranno se vorranno potranno prendersi la staffetta dell'amicizia e girarla a loro volta!!!


Poi un ringraziamento speciale spetta alla Fra, vi ricordate il suo Contest "Crumble dolci e salati"!? beh, io e le Sorelle in Pentola siamo state sorteggiate tra tutte le partecipanti...e Venerdì scorso è arrivato il pacco!!!


Solo che visto che ero in quel di Lucca per il LuccaComics&Games l'ho aperto solo qualche giorno fa... 



E cosa c'era dentro!?!? La PUTIZZA!!! Un dolce buonissimo, della tradizione triestina che mi sono spazzolata tra cena, colazione e pranzo (la seconda sera non è arrivato!) !!!


Altro blog altro regalo... Della serie al culo non c'è mai fine (mai frase fu più veritiera, nel mio caso!)...
From Simo uid lov, presto una scintillante tegolina dipinta a mano da quella matta di Simo raggiungerà la mia collezione di casette :D
Le sorelline non vedono l'ora e ho già trovato il posto giusto!
E assieme a lei i semi del Melo Cotugno (cit. E' quello che cantava: "Lasciatemi cantare, con il kimono in manooooooo...") :DDD 
Ovviamente attendo solo i "miei tessoriiii" per raccontarvi cosa ha macchinato la diabolica mente di Simo :DDD
(prossimamente su queste sale :P)


Ciò detto, visto che il dolce l'ha portato Fra, io mi piazzo davanti un bel piatotne di vellutata fumante con crostoni di pane Toscano (eh, per forza!) grigliati e un bel rösti di polenta taragna al gorgonzola...
(ok, so che il rösti è di patate...ma il nome mi piace un casino, quindi lasciatemelo dire...röööstiii!!!)



Per la zuppa:
io ho scelto le verdure più fresche che avevo nel frigo ovvero 
2 patate
1 carota
1 zucchina
un bel pezzo di zucca (si nota il colore, eh!?)
2 pomodori
1 cipolla

Ho messo le verdure tagliate a pezzettoni in abbondante acqua e portato a bollore. Poi me ne sono dimenticata per oltre un'ora e mezza.
Dopodiché ho separato il brodo (e l'ho congelato per le minestrine) dalle verdure, ho frullato (nel frullatore) le verdure ormai tenerissime (aiutandomi con una mestolata di brodo) e ho aggiustato di sale e olio (a piacere).

Per i crostoni:
2 belle fette di pane (toscano o pugliese) fatte abbrustolire su una padella antiaderente.

Per il rösti:
Polenta taragna (avanzata dalla polentata del giorno prima!), mantecata con del buon gorgonzola come ho visto qui, e ovviamente da lei! Una volta fredda ho preso la polenta, ne ho fatto delle polpettine e le ho schiacciate sulla padella "sporcata" di olio. 
Ho grigliato un lato, poi l'altro e poi via a mangiare che sennò si fredda tutto!!!

PS → trucco per la polenta che mi ha spiegato Gianfranco (santo subito!!!):
senza mescolare come delle matte per un'ora o più basta mettere la proporzione di 1hg di farina di mais (io ho usato la polenta taragna) NON PRECOTTA per 500ml d'acqua in una pentola ANTIADERENTE. 
Metto la polenta nella pentola, la copro con l'acqua fredda e porto a bollore (ho usato un rompi fiamma!). Chiudo con un coperchio e lascio lì SENZA GIRARE (giusto una ogni tanto per controllare la cottura!) finchè la polenta non è cotta! F-A-N-T-A-S-T-I-C-O! Sul fondo una croccante crosticina si staccherà con facilità (ed è la parte più buona!) e la pentola con una passata di spugna è bell'e pulita!


E visto che sta venendo il freddo e sento sempre più il bisogno di brodini e zuppette per riscaldarmi a dovere partecipo con piacere al contest Minestre e Zuppe di ...Ti cucino così...