...vorrei intitolare le seguenti righe "il valore dei numeri"...
Domenica a tavola è successo l'impensabile:
é venuto fuori nientepopodimenoche... mio nonno è proprietario di una scuola!
Lui, che ha a malapena finito (più e più volte) la quinta si è visto assegnare dal catasto la scuola media del quartiere! Un semplice errore di trascrizione dei numeri (di qui il titolo ;) ) e tadàààààà.... la scuola ora èèènnnostra! Buahahahahaha!!!
Già immaginavamo la targa da appendere fuori dall'Istituto: "scuole Medie CiPì O***I", dalle iniziali dei nomi di mamma e di suo fratello, ora eredi di tale onorificenza! (e c'è pure il risvolto "colto" del nome!!!)
E mentre mia sorella fantasticava sui possibili risvolti economici della faccenda (il suo primo commento è stato: VENDIAMOLA!!!), io mi crogiolavo al pensiero di ricavarci un maxi loft con palestra annessa...
Ahimè, il sogno si è infranto a sentire l'IMU che avrebbe dovuto pagare nonno... sigh!
Per una colazione veloce veloce, di quelle domenicali, piene di amore, mezze arrotolate tra le coperte, con il segno del cuscino ancora stampato sulla guancia, il bacio del buongiorno sull'altra e in mente il ricordo vivido dell'ultimo, meraviglioso sogno:
1 rotolo di pasta sfoglia già pronto
1 mela
succo di limone
zucchero di canna
marmellata di albicocche (per un tocco di dolcezza in più)
Preriscaldare il forno a 180°. Tagliare la pasta sfoglia in rettangoli. Pulire le mele, tagliarle a fette e spennellarle con il succo di limone per non farle annerire. Adagiarle sui rettangoli di pasta sfoglia, spolverarle abbondantemente di zucchero di canna e infornare.
Se le volete ancora più dolci e coccolose spennellatele con un velo di marmellata leggermente intiepidita in un pentolino.
Infornare fino a doratura della pasta sfoglia (circa 15 minuti).
La faccio spesso! Di solito però è un unica grande torta nella quale anche io metto la marmellata di albicocche.
RispondiEliminaLe tue tartelette sono presentate divinamente e quelle foto danno una gran voglia di rinfilarsi sotto le coperte, al calduccio. Bellissime!
Mannaggia ai sogni infranti dall'IMU!
A presto,
Alessandra
Che storia...immagino il conto IMU :-)
RispondiEliminaMolto bella la tua sfolgietta e molto molto chic le tue foto.
Complimenti
simo
Ma dai, che forte!!! ma alla fine e' proprio vostra o l'errore e' stato corretto?
RispondiEliminaAdoro le sfogliatine alle mele, come tutti i dolci con le mele :) ma queste sono anche facili e velocissime da preparare quindi non c'e' niente di meglio
bella questa colazione! l'idea del loft con palestra non era mica male :-D
RispondiEliminaFestini a non finire nella scuola di nonno!
RispondiEliminaQuanta eleganza nella tua colazione domenicale, sa di ritmi lenti, luce che arriva sul tavolo, tepore...
RispondiEliminale faccio spesso anche io, ancora con un occhio chiuso...anche se mi è capitato di fare queste sfogliette ad orari assurdi, addirittura in piena notte...sempre buonissime, hanno un profumo fantastico
RispondiEliminaOK vada per il te' in tre. Non la prossima ma ci possiamo organizzare per una successiva. Vedrai che ti divertirai un sacco a mescolare zucchero immaginario in una deliziosa tazzina piena di te' immaginario :)
RispondiEliminaTu pero' porti le sfogliatine...ma quelle VERE!!!
magica quiete domestica ovattata e fragrante, golosa, dolcissima... grazie di avermi fatto sognare in questo inizio settimana. che storia incredibile :)
RispondiEliminaMamma mia se mi piacciono....è una tira l'altra!!!!
RispondiEliminabellissime.. una colazione veloce ma intensa
RispondiEliminaahahahahahah mi hai fatta troppo ridere!! Ricettina adorabile, comunque! bacio
RispondiEliminaOh queste sono le favorite del mio fidanzato ;)
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