giovedì 21 marzo 2013

Croissant.

Mi vedo arrivare mamma a casa gongolante di felicità, con un pacchettino della farmacia di fiducia.
Tutta orgogliosa tira fuori una crema vaginale per donne in menopausa.
Ora, che fosse sull'orlo del climaterio non c'erano dubbi, ma che arrivasse a gioirne...beh, quello sì che era strano. 
Lei che non aveva mai preso una pasticchetta neanche se piegata in due dal dolore, lei che i medici li rifugge come se fossero appestati, lei che a sentir parlare di analisi ha sfoghi di orticaria in tutto il corpo, sì, proprio lei, se ne ritorna a casa con una crema per la "prevenzione della perdita del tono e del trofismo del tessuto perineale in perimenopausa"? E con un sorriso ancora più largo mi mette a conoscenza che di qui a poco arriverà anche la crema per le emorroidi???

Dov'è finita mia madre???

Lo scoprirò solo la mattina seguente. Il bagno è aperto, la luce accesa.
Entro appena sveglia con un occhio aperto e uno chiuso.
Mi accorgo che la confezione della crema è aperta, mi immagino una scena atroce... e invece... vedo lei bel bella che se la spalma sul viso!

Ma allora non mi ero sbagliata sul suo conto: è proprio impazzita mia madre!
Niente creme per la patata. Niente cure mediche!
Ha solo saputo da fonti attendibili (un'amica biologa-cosmetica) che queste cremine sono una mano santa per la pelle e le rughette!

E sono anche in comodi flaconcini da 10ml ciascuno! 
A saperlo prima non spendevo miliardi in creme che non fanno una cippa! 
E visto che ormai sono una donna sull'orlo dei 30 (ovvero ne ho compiuti 29 freschi freschi!) mi tocca piegarmi agli ineluttabili segni del tempo e...provare questi rimedi antirughe, sigh! 
(Occhio: per ovvi motivi queste creme non hanno filtri solari!)
(per la cronaca: quella per la patata va su tutta la faccia, quella per le emorroidi nel contorno occhi... proverò e vi saprò dire :) )

Passiamo alla ricetta del giorno (cheèmmeglio, come diceva puffo quattrocchi)...
presa da un raptus di follia mi sono cimentata in una impresa megagalattica:
croissant sfogliati con pasta madre.



Da masochismo duro? Noooo... non se fatti con un pizzico di furbizia!

Le dosi:
circa 1 kg di farina (a dire la verità ho messo anche 100g di farina per pane nero...)
500g di latte
4/500g di pasta madre fresca, bella arzilla rinfrescata la sera prima
80 g di burro morbido
3 tuorli
240 g di zucchero (metà semolato, metà di canna)*
una bella presa di sale

300g di burro di ottima qualità -bavarese- per la sfogliatura, freddo di frigo **



1. La mattina, o addirittura la sera prima rinfrescare la pasta madre.
2. All'ora di pranzo sciogliere la pasta madre nel latte tiepido, aggiungere 3/400g di farina e mescolare con la mano facendo incamerare l'aria.
4. Continuando a mescolare aggiungere un tuorlo, farlo incorporare bene, poi un po' di zucchero, poi un pugno di farina, poi un altro tuorlo, e così via, facendo attezione a far incorporare bene ogni ingrediente prima di aggiungerne un altro.
5. Ora è la volta degli 80g di burro morbido. Unirne un poco alla volta seguito sempre da un pugno di farina, fino a finire il burro e finchè la farina riesce ad essere incorporata.



Alla fine si ha un panetto soffice, bello liscio e morbido, ma non appiccicoso di impasto.
6. Metterlo in frigo fino alla sera successiva.

7. Preparata la pagnotta iniziamo a pensare alla sfogliatura: tagliare delle striscioline sottili di burro (i 300g per la sfogliatura) da mettere tra due fogli di pellicola trasparente.
Stendere bene con il matterello e riporre in frigo a far solidificare.




 

8. Tirare fuori l'impasto (in frigo avrà lievitato) e stenderlo di forma rettangolare, in modo che, messo sopra il burro, avanzi ancora circa un terzo dell'impasto.


9. Piegare come a portafoglio come nella foto sotto, stando attenti a non far uscire il burro.



10. Riporre in frigo. Cenare con calma, lavare i piatti e tirar fuori di nuovo il panetto.
Stendere con il matterello e rifare le pieghe (sempre dal lato corto). Riporre nuovamente in frigo.

11. Guardare un film, spaparanzate sul divano. 10 minuti prima di andare a letto ritirare fuori l'impasto, stenderlo per la terza volta con il matterello, ri-piegarlo ancora (ormai siamo esperti!) e alla fine rimetterlo ancora una volta in frigo.

12. La mattina dopo tirare fuori l'impasto dal frigo, stenderlo ad un'altezza di circa mezzo cm, tagliare triangoli con base molto stretta e altezza molto lunga.
Fare un taglietto a metà della base del triangolo e arrotolare il cornetto.


13. Ora si possono congelare oppure se li volete per le prossime colazioni lasciateli lievitare fino all'ora di pranzo, poi infornateli a 180° con forno statico. In forno metteteci anche una ciotola d'acqua: rimarranno più soffici!


14. Preparate le fauci e...la Nutella! Che la festa abbia inizio!!!

(della serie chiamatemi Banderas!!!)

*la prossima volta ne aggiungerò di più
**ero partita con 250g, ma mi sembravano pochi, ho aumentato in corso d'opera. Alla fine si sente un po' il burro. La prossima volta provo di meno :)


(Oggi ho fatto tante foto, lo so, il post sarà lungo da caricare... perdonate anche la qualità: avevo fretta di scattare per godermeli in santa pace!)

12 commenti:

  1. I tuoi croissant sono spettacolari, ma tua madre è un mito!!!!
    Un abbraccio
    Serena

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  2. nooooooo.....fantasticheeeeeeeee! ho iniziato a leggere il post dalla blogroll...e non mi spiegavo cosa stesse succedendo e invece che ti scopro?? che siete dei miti assoluti!!!!

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  3. Tua mamma è un mito :))))
    ma ti prego, non dire "più donna sull'orlo dei 30" altrimenti mi vado a rinchiudere direttamente in casa di riposo, sulla sedia a dondolo e la copertina sulle ginocchia chè ho lo spettro degli -anta dietro la porta!!! Passami un croissant va che mi addolcisco per dimenticare :D! Un bacione

    P.S: quando feci 30 anni mia mamma se ne uscì fresca fresca "sarà il caso che cominci a comprarti l'antirughe"! Grazie mamma, com'è buona lei!!!!!

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  4. infatti, carissima, sei giovanissima e basta! :-D e tua mamma troppo simpatica, quasi quasi... fantastici i tuoi croissant!!!

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  5. Questa è bellissima!!! mi hai fatto morire dal ridere...la crema per la patata per ridurre le rughe!! il problema è avere il coraggio di andare dal farmacista a dire mi da una crema per la menopausa? :DDDD
    Sei un vero diavoletto Zebretta, pure i croissant ci sforni adesso. Bisogna proprio che facciamo quella pausa tè pomeridiano. Le foto sono bellissime, hai una luce fantastica in cucina. Beata te.

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  6. Dire che mi sono piegata in due dalle risate è dire poco! Troppo forte tua madre!! Dovrò provare anche io ;-) almeno per il gusto di vedere la faccia del farmacista quando gli spiegherò il tutto!!!

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  7. Prima ho riso, leggendo. Poi sono volata a Parigi, perchè vedere i croissant mi riporta lì. Poi ho approvato quel "guardare un film" che è sempre cosa buona e giusta. E poi ancora mi sono ricordata che devo ricomprare la Nutella.
    E tutto questo grazie al tuo post... :-)

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  8. dato che sono in pieno trasloco e caos, passo direttamente a casa tua a fare colazione!

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  9. Ale, sono meravigliosi *.*
    Un bacione :*

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  10. Ridere di cuore, provare una gola infinita, sognare e godersi "l'attimo" di piacevole dolcezza... grazie di avermi offerto tutto questo!

    Ti abbraccio cara

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  11. Buonissimi!!! Devo assolutamente provare a farli!! :)

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  12. Il nome della crema? :D
    Le do un'altra dritta se non la conosce già..la crema per le emorroidi contro le occhiaie!
    I croissant li ho già in programma da mo'..devo solo trovare il tempo per farli.
    Buona giornata a tutte e due!

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